Horner, indispensabile per la Red Bull: "Sono sempre stato un suo fan".
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Christian Horner considera Adrian Newey uno dei motivi principali del successo del progetto Red Bull Racing. Quando la squadra ha fatto il suo ingresso in Formula 1 quasi 20 anni fa, pochi pensavano che la formazione austriaca potesse fare la differenza. Newey, invece, ha portato una dinamica diversa nel team.
Prima del periodo in Red Bull, il 64enne britannico ha lavorato con successo per Williams e McLaren, impressionando gli altri team. Horner capì subito che Newey avrebbe potuto far progredire la squadra e gli chiese di passare alla Red Bull nel 2005. Il pilota decise di accettare la sfida.
"Quello che mancava era una chiara direzione tecnica", ha dichiarato Horner al podcast Talking Bull. "Sono sempre stato un fan di Adrian e delle sue auto, fin dai tempi della Leyton House, alla fine degli anni '80! E Adrian era il migliore che ci sia mai stato in Formula 1, quindi si trattava di capire come potevamo invogliarlo a unirsi al team Red Bull".
Newey sulla forza della Red Bull
Dopo aver vissuto un periodo di successo con Sebastian Vettel tra il 2010 e il 2013, la Red Bull ha dovuto sopportare il dominio della Mercedes. Newey ha dichiarato in una precedente intervista che la formazione è rimasta rilassata in quel periodo, il che le ha permesso di fare passi da gigante. Ha detto che ha contribuito a far sì che la Red Bull vincesse il campionato piloti con Max Verstappen negli ultimi due anni, con l'aggiunta del campionato costruttori nel 2022.